Il blog che tratta di calcio e di tutto ciò che ruota intorno allo sport più amato: Serie A, coppe europee, campionati stranieri, calciomercato, approfondimenti tattici, competizioni tra nazionali

mercoledì 30 giugno 2010

Il futuro di Capello

“Se non sarà finale dovremo parlare di un fallimento”. Così si era presentato Fabio Capello all'avventura mondiale, forte e convinto di guidare una nazionale finalmente in grado di ben figurare e magari avvicinarsi a quella coppa che manca dal 1966. Dopo 4 partite invece la nazionale dei Tre Leoni è già tornata in patria con un carico di critiche e di accuse. Un fallimento assoluto, molto simile a quello di Italia e Francia. Non tragga in inganno il fatto che l'Inghilterra sia potuta arrivare agli ottavi e, contro la Germania, scontare una svista clamorosa dell'arbitro Larrionda. La nazionale inglese esce male, malissimo da questa avventura.

venerdì 25 giugno 2010

Italia: da dove ripartire. Prandelli tocca a te

Il giorno dopo la cocente delusione per un’eliminazione non pronosticabile è tempo di guardare avanti. Come a voler allontanare la rabbia per come Lippi ha gestito questo biennio si pensa già alla nazionale che sarà. Toccherà a Prandelli ridare entusiasmo a un’Italia che, in Sudafrica, ha toccato, nell’anno del centenario, il suo punto più basso. Peggio del 1966 quando la Corea ci mandò a casa, peggio del 2002 quando l’accoppiata Corea-Moreno ci rispedirono in patria. Questa volta sul nostro cammino non c’era un’altra Corea ma tre squadra abbordabilissime che, in sede di sorteggio, vennero accolte con soddisfazione.

giovedì 24 giugno 2010

Pagellone mundial: le africane e la disfatta francese

Ghana 6: sufficienza risicata per l’unica squadra africana che passa agli ottavi. Quattro punti nel girone grazie ai due rigori realizzati da Gyan ma soprattutto al suicidio serbo nel match d’esordio. Sono la più europea delle africane. Compatti e quadrati mancano però di qualità. Sopravvissuti.


sabato 19 giugno 2010

Inghilterra: che combini?

Uno scialbo 0 a 0 contro l'Algeria rende ancor più burrascoso il mondiale dell'Inghilterra. Due punti in due partite per quella che, alla vigilia, era indicata come una della favorite. Anche la stampa inglese, da sempre critica contro tutto ciò che proviene da fuori i confini nazionali, aveva esaltato Capello e la sua saggia guida tecnica. Indicato fino a qualche mese fa come “l'Uomo della provvidenza” oggi è al centro della bufera. Tutte quelle qualità che gli venivano riconosciute si sono polverizzate.

giovedì 17 giugno 2010

Pagellone mundial... tra vuvuzelas e Jabulani


Vuvuzelas n.g.: vado controcorrente, non le voglio giudicare. Sono fastidiose, su questo nessuna discussione. Non permettono ai giocatori di comunicare neppure tra loro. In televisione creano un sottofondo che verrebbe voglia di spegnere. Però fanno parte della cultura sudafricana. E tutto quello che sa di tradizione a me piace.

Maradona 7: la critica lo ha impallinato. Le sue convocazioni han fatto discutere. La stampa lo aspettava al varco. Per ora la sua Argentina ha fatto 2 su 2 ed è già negli ottavi. Non che servisse un genio della panchina per superare un girone con Grecia, Nigeria e Corea del Sud ma la capacità di creare armonia nel gruppo è forse il suo miglior pregio. Le stilettate a Pelé e Platini son degne di nota.

mercoledì 16 giugno 2010

Se la Corea spaventa il Brasile...


Non esistono più partite facili. Soprattutto in questo mondiale pazzo, e tecnicamente non esaltante, tale sentenza corrisponde a una realtà. Se anche la Corea del nord, la squadra peggio posizionata nel ranking Fifa tra le presenti al mondiale, riesce a imbrigliare il Brasile e a sbarrare per quasi un'ora la strada del gol significa davvero che con una giusta dose di organizzazione difensiva mischiata a intensità agonistica e determinazione ogni risultato è possibile.

lunedì 14 giugno 2010

Prime impressioni mondiali

Quattro giorni di gare bastano per avere una prima impressione delle squadre presenti alla rassegna mondiale. Ad eccezione di Spagna, Italia, Portogallo e Brasile le big sono già tutte scese in campo.

mercoledì 9 giugno 2010

Il tempio dell'Athletic Bilbao: il San Mames

Il San Mames da fuori
Il San Mames non è uno stadio qualsiasi. E' la casa dell'Athletic Bilbao, è la Catedral. Costruito nel 1913 su un terreno precedentemente occupato da una chiesa (dedicata a San Mames da cui prende il nome) ha una capienza di circa 40 mila posti. E' famoso per l'arco che sovrasta e sorregge la tribuna nord.

L'arco















giovedì 3 giugno 2010

In lizza rimane solo Benitez. E se Zeman...


Moratti ha già tracciato l'identikt perfetto del prossimo allenatore dell'Inter. Il successore di Mourinho dovrà avere grande esperienza in ambito internazionale, essere in grado di proseguire il lavoro già iniziato e soprattutto dovrà essere un vincente. Abbandonata la strada del giovane di talento (Mihajlovic?) il cerchio si stringe sempre più. Capello, Hiddink, Benitez. Sono questi i tre papabili.


mercoledì 2 giugno 2010

I 23 di Lippi

Buffon, Maggio, Cannavaro, Chiellini, Zambrotta, De Rossi, Pirlo, Marchisio, Di Natale, Iaquinta, Gilardino.... potrebbe essere questa la formazione che il 14 giugno affronterà il Paraguay nell'esordio mondiale.  

Lippi ha scelto i 23: fuori Sirigu, Cassani, Cossu, Rossi e Borriello. Soprattutto in avanti le gerarchie non erano chiare.