Manchester, Barcellona, Londra e Roma. Peccato che l’eruzione del vulcano islandese sta limitando i voli europei altrimenti che bello sarebbe un tour per gli stadi continentali per vedere questi derby.
Si inizia con Manchester, ore 13.45, al City of Manchester il City ospita lo United. La squadra di Mancini già battuta all’andata ed eliminata in FA cup proprio dai red devils prosegue la rincorsa alla quarta posizione che significherebbe Champions. Il City nella più importante competizione europea diventerebbe una meta ambita da tantissimi calciatori. Le disponibilità economiche non mancano certamente. Ferguson invece si gioca proprio nel derby le ultime chance di ridurre lo svantaggio dal Chelsea. Una stracittadina che solo qualche anno fa avrebbe avuto poca storia ma che oggi è quartier nobili della classifica. Ci sarà anche Rooney, non ancora al 100%. In casa citizens Mancini potrà disporre del suo asse, Tevez.
Proseguendo il tour e rimanendo in Inghilterra Londra presenta uno dei suoi tanti derby. A White Hart Lane il Tottenham ospita il Chelsea. Una gara difficile per i blues che avranno il vantaggio di conoscere il risultato dello United ma che comunque dovranno vedersela una squadra, gli Spurs, ancora in corsa per la Champions. Il Tottenham è formazione in salute, reduce dalla vittoria sull’Arsenal.
Manchester e Londra teatri di intrecci stuzzicanti.
Anche Barcellona ha il suo derby. L’Espanyol è l’ultimo vero ostacolo per la squadra di Guardiola. Se ci limitiamo a un discorso tecnico il risultato della sfida appare scontato, ma in una stracittadina come si sa il risultato è sempre un’incognita. Pensare a un colpaccio dell’Espanyol potrebbe sembrare fantacalcio ma la sfida, collocata alla vigilia dell’impegno di Champions contro l’Inter, è la peggiore che potesse capitare al Barcellona.
E infine domenica Lazio – Roma. Anche la serie A si decide con un derby. La Roma deve vincere per tornare in vetta. La Lazio vuole fare lo sgambetto decisivo.
Comunque vada, a ogni latitudine, sarà il derby a decidere tutto.
Luca Paradiso
Nessun commento:
Posta un commento