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giovedì 18 marzo 2010

Il tracollo della Juventus

Solo una settimana fa eravamo qui ad esaltare Zaccheroni, le sue capacità, l’impronta che era riuscito a dare alla squadra. Una Juve non spettacolare ma che sapeva fare punti. Poi la rimonta contro il Siena. Da 3-0 a 3-3, roba da squadra provinciale, non da Juve. Stasera il tracollo. Perdere a Londra contro il Fulham ci può stare soprattutto alla luce del 3 a 1 dell’andata. Le squadre inglesi hanno agonismo e ritmo superiore alle italiane e in casa sono sempre difficili da affrontare. Ma perdere 4 a 1 ed uscire da una competizione che seppur minore era diventata un ottimo modo per rimediare una stagione disgraziata è davvero incredibile.

La gara contro il Fulham si era messa benissimo grazie alla rete in avvio di Trezeguet. Ma la difesa che senza Chiellini si sta dimostrando sempre più fragile è crollata sotto i colpi di Zamora e Gera, discreti attaccanti ma nulla più. La sconfitta non è solo colpa del reparto arretrato, anche se l’errore di Cannavaro in occasione del primo gol e l’espulsione sempre del capitano azzurro pesano tantissimo. È mancata la cattiveria giusta, la concentrazione necessaria. Il Fulham non è una squadra di primissima fascia e se si esclude il discontinuo Duff non ha neppure giocatori di classe in grado di inventare la giocata vincente. Le due espulsioni inoltre testimoniano un certo nervosismo figlio di una situazione difficile anche fuori dal campo con il gestaccio di Zebina a rendere ancora più pesante il clima.


Zaccheroni ha le sue colpe. Non ha saputo motivare nel modo giusto la squadra che dopo la rete del vantaggio ha avuto un pericoloso rilassamento mentale, proprio come contro il Siena. La gara di Londra, almeno nel risultato, riporta alla mente la sconfitta contro il Bayern, nell’ultimo turno del girone di Champions. Ricorrenze sfortunate. Anche in quel caso la Juve si fece recuperare il vantaggio iniziale firmato Trezeguet. Un atteggiamento che di solito le grandi squadre non hanno. Forse è proprio questo il punto. La Juve grande squadra non è ancora.


Luca Paradiso

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