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mercoledì 31 marzo 2010

Rooney ha fatto crack

La beffa e il danno. Così si potrebbe riassumere per il Manchester United l’andata dei quarti di finale di Champions League. In vantaggio con Rooney nel primo tempo i red devils si fanno rimontare e poi superare dalle reti di Ribery e Olic. Un 2 a 1 giunto al 92’ con la collaborazione di Evra troppo morbido in occasione del secondo gol.


Sir Alex Ferguson in settimana aveva detto che sarebbe stata la difesa a regalare un finale di stagione vincente allo United ma all’Allianz Arena Neville ed Evra hanno tradito e commesso due errori che tengono ancora aperto il discorso qualificazione. Il vecchio capitano infatti ha commesso un ingenuo fallo di mano che ha permesso a Ribery di pareggiare il match. Molto più pesante e grave l’errore di Evra commesso dentro l’area di rigore al 92’. Un risultato che lascia ampi margini allo United in vista del return match. Se si analizza la gara però sono molti i rimpianti di Ferguson. In vantaggio per 1 a 0 e in totale gestione del match la sua squadra ha accusato nella ripresa un pericoloso e insolito rilassamento. Tra 7 giorni lo United dovrà vincere per passare il turno facendo attenzione però a non lasciare troppo campo ai bavaresi. Il recupero di Robben potrebbe risultare fatale e negli spazi l’olandese sa colpire come pochi.

Le cattive notizie non giungono mai sole. Proprio nell’occasione della seconda rete del Bayern, pochi secondi prima del fischio finale, Wayne Rooney ha rimediato una distorsione alla caviglia. Dagli esiti delle prime analisi si parla di almeno 2 settimane di stop. Addio quindi alla sfida decisiva di Premier contro il Chelsea di sabato prossimo e al ritorno dei quarti. Due gare fondamentali per la stagione dello United nelle quali mancherà il giocatore simbolo, autore fino ad oggi di ben 34 reti.


Luca Paradiso

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